In ordine agli articoli pubblicati di recente dagli organi di informazione che prendevano spunto dalla vicenda processuale che ha visto coinvolto, tra gli altri, anche un Avvocato penalista, si ritiene opportuno esprimere il punto di vista della Camera Penale di Santa Maria C. V..
E’ prassi ultra decennale di questa associazione non entrare nel merito delle singole vicende processuali a prescindere dai soggetti coinvolti poiché le relative questioni debbano essere valutate nelle sedi opportune. Talune riflessioni, però, si impongono allor quando vengono espressi giudizi che coinvolgono indiscriminatamente l’intera classe. È opinione di chi scrive , che la correttezza professionale, e la moralità, latu sensu, della condotta di chi esercita e del delicato ruolo di difensore in sede penale non abbia età ne consenta distinzioni di sorta. A tal proposito, il tema della deontologia è particolarmente considerato dall’organismo da noi rappresentato e che già promuove specifici corsi di formazione improntati, oltre che alla preparazione tecnico giuridica alla osservanza delle norme comportamentali previste dal codice deontologico forense inoltre, pare indispensabile sottolineare che nell’attuale momento storico occorre sensibilizzare gli iscritti ad un’altra concezione del ruolo e del penalista che non si limiti alle conoscenze tecniche, ma sia finalizzata al raggiungimento di un livello culturale conforme alla nobile tradizione forense del nostro Tribunale. La crisi morale ed economica che attraversa l’intera società contemporanea, circostanza che rappresenta un dato purtroppo obiettivo, rende estremamente arduo il percorso dei giovani che si affacciano alla professione forense . La maggior parte di essi svolge l’attività professionale con il massimo impegno sacrificio, dedizione e passione, nonostante le molteplici difficoltà evidenziate, stesso prescindendo anche dal conseguimento di vantaggi economici. Essi meritano il massimo rispetto, nella certezza che dopo aver terminato l’impegnativa imprescindibile fase della formazione giuridica e culturale saranno all’altezza della fondamentale funzione riconosciuta dalla Costituzione della Repubblica.
Il Direttivo della Camera Penale di Santa Maria C. V.
Il Presidente
Avv. Romolo Vignola